Gli estremisti dello Stato islamico hanno riconquistato venerdì una parte di Abu Kamal, città siriana al confine con l'Iraq. Per riuscirci si sono serviti di autobombe e di attacchi suicidi con un bilancio non confermato di una ventina di morti per parte.
Le forze governative erano riuscite a espugnare la località sull'Eufrate, uno degli ultimi due centri urbani di una certa rilevanza ancora in mano ai fondamentalisti, in novembre.
Combattimenti sono in corso anche nel nord-ovest, in zone dell'area di Idlib di fatto sotto controllo turco. Bombardamenti attribuiti ai russi, ma smentiti da Mosca, sono costati la vita a una cinquantina di civili.
ATS/dg