L'intera area urbana e suburbana di Damasco è sotto il controllo governativo, a circa sette anni dall'inizio dell'insurrezione contro il regime di Bashar al Assad. Lo rendono noto lunedì i media siriani, stando ai quali anche le ultime sacche di resistenza dell’autoproclamato Stato islamico, nella parte meridionale della città, sono state annientate.
Poco prima di mezzogiorno, secondo l’agenzia di stampa Sana, l’aviazione ha bombardato pesantemente alcune postazioni dei ribelli, nei pressi del campo profughi palestinese di Yarmuk.
Per l’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, negli ultimi due giorni oltre un migliaio di miliziani jihadisti e loro familiari ha lasciato la capitale, diretto verso la parte centrale del paese, in una zona desertica nei pressi di Palmira.
ATS/AFP/bin