La Siria continua ad essere strangolata dal violento conflitto in corso tra le diverse fazioni di miliziani (sostenuti, tra gli altri, dagli Stati Uniti) e le truppe governative (appoggiate da Russia e Iran). Almeno 40 persone sono morte e altre 60 sono rimaste ferite in seguito ad attacchi missilistici sferrati nella notte tra domenica e lunedì contro postazioni militari nel nord del paese. Informazioni contrastanti sulla morte di iraniani in seguito all'attacco sono state fornite da agenzie stampa del paese.
Secondo i media ufficiali siriani, gli attacchi sono partiti da basi britanniche e statunitensi nel nord della Giordania e durante le operazioni sono stati lanciati 9 missili balistici.
È di almeno 20 uccisi tra miliziani curdi e militari governativi siriani, invece, il bilancio degli scontri armati avvenuti nelle ultime ore lungo l'Eufrate, nella Siria orientale, per il controllo di un importante giacimento di gas naturale. Lo rende noto l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria.
ATS/M. Ang./Notiziario 09.00
RG delle 12.30 del 30 aprile 2018; il servizio di Lorenzo Trombetta
RSI Info 30.04.2018, 14:27
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PP delle 12.00 del 30 aprile 2018; il servizio di Lorenzo Trombetta
RSI Info 30.04.2018, 14:20
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