Mosca ha bloccato la risoluzione ONU di condanna del regime siriano di Bachar Al-Assad, sospettato da Francia, Regno Unito e Stati Uniti di essere all’origine dell’attacco con armi chimiche nella Provicinia di Idlib dello scorso martedì.
Il bilancio dei morti continua ad aggravarsi: giovedì mattina si registravano 86 decessi. Oltre 30 i bambini che hanno perso la vita nell’attacco. In un clima di accuse e controaccuse tra ribelli e regime siriano, la Russia ha definitivamente bocciato la risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Uniti e ha tacciato di “fake news” le notizie riguardanti l’intera vicenda.
Immediata la reazione di Washington: l’ambasciatrice statunitense all’ONU ha annunciato che gli USA agiranno “da soli contro il regime di Assad”. Ciò che ha fatto crescere la tensione tra Stati Uniti e Russia. Il presidente Donald Trump ha ribadito ancora una volta che “la misura è colma e che le azioni del regime di Damasco sono intollerabili e disumane”. Trump non ha però specificatamente spiegato cosa intenda fare nei prossimi giorni.
ATS/ANSA/AFP/Swing
Dal TG12.30: