Dopo le consultazioni con i partner NATO a Bruxelles, il ministro tedesco della Difesa Boris Pistorius ha detto che "non raggiungeremo la forza di un battaglione" di carri armati Leopard 2A6 per l'Ucraina, si tratterà quindi al momento di un mezzo battaglione. Lo riporta la Frankfurter Allgemeine Zeitung.
Oltre ai 14 carri armati promessi dalla Bundeswehr, infatti, solo il Portogallo è già pronto a fornire altri tre panzer del modello 2A6. Un battaglione ucraino è invece formato da 31 carri armati in totale. Pistorius ha però spiegato che la situazione potrà continuare a svilupparsi, in collaborazione con i partner.
I Paesi Bassi avevano ipotizzato di mandare a Kiev 18 Leopard 2A6 che l'esercito olandese ha preso in prestito proprio dalla Bundeswehr. Pistorius ha però commentato che una simile richiesta ufficiale non è arrivata e che, comunque, quei panzer non possono essere mandati perché si rischierebbe "un ulteriore indebolimento della prontezza operativa della Bundeswehr".
I 14 panzer Leopard 2A6 tedeschi arriveranno invece in Ucraina dalla fine di marzo, ha confermato Pistorius. La Polonia, intanto, si appresta a inviare a Kiev altri 14 carri Leopard, ma del modello 2A4.
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