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Tensione UE-Cina

Bruxelles impone sanzioni per le persecuzioni contro gli uiguri. Pechino replica con misure punitive

  • 22 marzo 2021, 18:03
  • 10 giugno 2023, 09:33
01:16

RG 18.30 del 22.03.2021 La corrispondenza di Tomas Miglierina

RSI Info 22.03.2021, 19:30

  • archivio Reuters
Di: ATS/M. Ang. 

I ministri degli esteri dell'UE (tranne l'Ungheria del nazionalista Orban) hanno dato il via libera a nuove sanzioni nei confronti della Cina per le violazioni dei diritti umani contro la minoranza musulmana degli uiguri. Colpiti dalla misura sono quattro dirigenti della regione dello Xinjiang. I ministri europei hanno approvato anche le sanzioni per la violazione dei diritti umani in Myanmar (per la repressione contro quanti manifestano contro il colpo di Stato militare) e lanciato un monito alla Turchia.

Anche Stati Uniti, Canada, Gran Bretagna si preparano ad annunciare sanzioni contro la Cina.

La risposta cinese è arrivata prontamente. La Cina "si oppone e condanna con forza le sanzioni unilaterali decise oggi dall'UE a carico di persone ed entità cinesi rilevanti, citando le cosiddette questioni relative ai diritti umani nello Xinjiang". Il ministero degli Esteri, si legge in una nota, annuncia che Pechino ha varato a sua volta sanzioni contro "10 persone e 4 entità dell'UE". Tra i sanzionati Reinhard Butikofer, Michael Gahler, Raphaël Glucksmann, Ilhan Kyuchyuk e Miriam Lexmann del Parlamento europeo.

La Svizzera, intanto, sta valutando se seguire o meno quanto deciso a Bruxelles. Il Consiglio federale non ha per ora deciso nulla. La Segreteria di Stato per l'economia ha precisato alla RSI che la Confederazione non è obbligata né giuridicamente, né politicamente ad adottare le sanzioni dell'UE.

RG 18.30 del 22.03.2021 La corrispondenza di Mattia Serena

Criticata la strategia svizzera

E di rapporti con la Cina si è parlato anche oggi a Berna, in una conferenza stampa organizzata dall'ambasciata cinese. La Cina ha duramente criticato la nuova strategia adottata dal Consiglio federale per le relazioni dei prossimi anni con Pechino, nella quale dovrà avere un posizione centrale anche la delicata questione del rispetto dei diritti umani e della minoranza uigura. Un'offensiva mediatica assolutamente inusuale con la quale la Cina accusa la Svizzera di volersi "immischiare" in questioni di politica interna.

Chi sono gli uiguri

Gli uiguri sono la minoranza turcofona e musulmana originaria dello Xinjiang, la vasta regione del nordovest della Cina ricca di risorse naturali e che segna i confini con l'Asia meridionale e centrale. Oggi sono una minoranza nel Xinjiang a causa della massiccia immigrazione da altre regioni della Cina, lamentano di essere lasciati ai margini dello sviluppo economico e di essere considerati cittadini “meno importanti” rispetto alla maggioranza dei cinesi “han”.

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L'UE sanziona la Cina per la prima volta da oltre trent'anni

Telegiornale 22.03.2021, 21:00

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Notiziario 16.00 del 22.03.2021 Sanzioni contro la Cina

RSI Info 22.03.2021, 18:10

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