L'Austria ha deciso di intensificare i controlli alle frontiere contemporaneamente all'allentamento delle misure restrittive interne. A chi vuole entrare nel Paese verrà chiesto un test con risultato negativo. Nel caso dei frontalieri, il test non dovrà essere più vecchio di 7 giorni. Inoltre, verranno effettuati screening regolari nelle scuole e richiesto un utilizzo più ampio di mascherine FFP2.
Dopo un lockdown di 6 settimane, infatti, si potrà tornare nei negozi, parrucchieri ed estetisti, a condizione che si possa mostrare l'esito di un tampone negativo. Rimangono invece chiusi hotel, bar e ristoranti. Anche le scuole sono state riaperte, ma con degli screening effettuati ogni due settimane su tutti gli allievi.
Le autorità, però, hanno invitato la popolazione a non recarsi in Tirolo, a causa delle varianti individuate nella regione turistica.