La Casa Bianca ha diffuso un video di 5 minuti in cui Donald Trump condanna "inequivocabilmente" la violenza dell’assalto al Congresso, scarica i rivoltosi e lancia un appello agli americani a "superare gli impeti del momento".
Quelli che hanno partecipato all’invasione "saranno assicurati alla giustizia", ha ammonito, aggiungendo che nessuno dei suoi veri sostenitori potrebbe giustificare la violenza politica: "non state sostenendo il nostro movimento".
Nel filmato il presidente uscente non fa mai accenno all’impeachment, ma condanna il bando da parte dei social media dei suoi profili: i tentativi di censura nei confronti dei "nostri concittadini sono sbagliati e pericolosi, un attacco senza precedenti alla libertà di parola".
Patron di Twitter: "un precedente pericoloso"
Intanto il patron di Twitter Jack Dorsey ha fatto sapere che considera la decisione di censurare Trump come "giusta", ma che costituisce comunque un "fallimento" e che "stabilisce un precedente pericoloso".
Via da Snapchat
Intanto anche Snapchat ha annunciato di aver chiuso definitivamente l’account di Trump, a una settimana dalla decisione di sospenderlo provvisoriamente.
Kushner ferma il suocero
Jared Kushner, consigliere e genero di Trump, è intervenuto per impedirgli di cominciare a usare piattaforme care agli estremisti, come Gab, per comunicare con i suoi sostenitori. Lo riferisce la CNN citando fonti interne che spiegano che Kushner, insieme al vice capo dello staff Dan Scavino, è intervenuto per bloccare altri collaboratori del presidente uscente, come il capo del personale Johnny McEntee, che stavano lavorando in quella direzione.
Notiziario 2.00 del 14.01.2021 - Trump condanna le violenze