Trump si ricandida per il 2024

Mercoledì notte dalla sua residenza di Mar a Lago, Donald Trump ha annunciato di essere di nuovo in corsa per le presidenziali degli Stati Uniti del 2024. L'ex presidente davanti ai suoi sostenitori, ha affermato che, citiamo, "il ritorno dell'America comincia adesso". Trump non ha perso l'occasione per attaccare il suo successore Joe Biden, accusandolo di essere il responsabile del declino" e dell'"umiliazione" della nazione, in contrapposizione alla sua presidenza quando il Paese, citiamo, era "in pace, prospero e rispettato sulla scena internazionale".

Non è mancato anche un accenno alla situazione in Ucraina, sulla quale Trump ha affermato che con lui quanto sta accadendo in quella nazione non sarebbe mai successo. Secondo il tycoon negli Stati Uniti la gente è impazzita e arrabbiata e a capo degli USA c'è un presidente che si addormenta ai vertici internazionali e viene deriso. Ci sta portando sull'orlo della guerra nucleare, ha concluso Trump. A Donald Trump, a stretto giro di posta, ha replicato via Twitter Joe Biden, secondo il quale l'esponente repubblicano ha tradito l'America. Ma non sono mancate le critiche durissime anche dal suo fronte.

La figlia Ivanka ha già messo in chiaro che questa volta darà priorità alla famiglia e non sarà coinvolta in politica, sostenendo il padre "da fuori dall'arena politica". Diviso anche il partito repubblicano, con il governatore della Florida Ron DeSantis, suo principale potenziale rivale, che lo ha attaccato poco prima dell'evento accusandolo, senza nominarlo, del flop repubblicano nel voto Midterm.

Gli volta le spalle anche Rupert Murdoch: il magnate, secondo il Guardian, lo ha avvisato che il suo impero mediatico non lo sosterrà in questo suo tentativo di tornare alla Casa Bianca, preferendogli DeSantis. Il New York Times invece invita apertamente in un editoriale a dire "basta" e opporsi al "tentativo di rinascita politica" di un presidente rivelatosi "inadeguato" e "incompetente".