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"Trump, una condanna a metà"

Critiche al presidente: "Non ha fatto riferimento ai razzisti per Charlottesville". Il Ku Klux Klan: "Eletto da noi bianchi"

  • 13 agosto 2017, 12:33
  • 23 novembre, 04:39
Il presidente Donald Trump ha fatto riferimento alla violenza arrivata da più parti

Il presidente Donald Trump ha fatto riferimento alla violenza arrivata da più parti

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Il presidente statunitense Donald Trump ha condannato gli scontri e gli incidenti di Charlottesville, in Virginia (dove un suprematista bianco ha ucciso una donna travolgendola con l'auto) ma è stato travolto dalle critiche per non aver usato parole più dure. "Condanniamo nei termini più duri l'intolleranza e la violenza arrivata da più parti", ha detto il presidente, senza criticare direttamente i suprematisti bianchi e il razzismo dell'estrema destra, che non gli ha fatto mancare il proprio sostegno durante la campagna elettorale.

Dichiarazioni imbarazzanti sono arrivate dall'ex leader del Ku Klux Klan, David Duke: "Guardati allo specchio e ricordati che sono stati i bianchi americani a regalarti la presidenza", ha affermato, riferendosi all'invito di Trump a unirsi e opporsi all'odio.

Gli incidenti a Charlottesville sono gli ultimi di una lunga serie negli Stati Uniti, legati alla rimozione di statue e simboli legati alla Guerra di Secessione.

ATS/M. Ang.

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