I turchi residenti all'estero hanno avuto oggi, domenica, l'ultima occasione per esprimersi sul referendum costituzionale, per dire sì o no a un'estensione dei poteri del capo dello Stato Recep Tayyip Erdogan. In Svizzera le urne da due settimane erano aperte nell'ambasciata di Berna e nei consolati di Zurigo e Ginevra.
Fino a questa domenica mattina erano già state votate più di 50'000 schede, per una partecipazione che supera dunque il 50% dei 95'000 aventi diritto residenti nella Confederazione, secondo quanto comunicato a SRF dalla rappresentanza turca. Saranno spedite ora dentro contenitori sigillati.
La campagna è stata segnata in diversi paesi europei dalle polemiche per i comizi organizzati da esponenti del partito al potere AKP e in diverse occasioni annullati sia in Svizzera che, per esempio, in Olanda e Germania, con conseguenti crisi diplomatiche fra le rispettive capitali e Ankara.
Per i cittadini residenti in patria il giorno del voto sarà il 16 aprile, domenica prossima.
pon/SRF
TG 20 del 10.04.2017: Da Berlino Walter Rahue