Il presidente di Amnesty International in Turchia, Taner Kilic, è tra gli avvocati finiti nel mirino della procura di Smirne, che ha emesso 23 mandati d'arresto contro altrettanti professionisti accusati di legami con la presunta rete golpista di Fethullah Gulen, l'avversario politico del presidente turco Recep Tayyip Erdogan.
Kilic è stato arrestato nella sua abitazione, perquisita come il suo studio. Almeno altri 17 dei legali ricercati sono stati già fermati.
Il presidente di Amnesty International, tra l'altro, è stato anche difensore del giornalista italiano Gabriele Del Grande, trattenuto ad aprile per due settimane dopo essere stato fermato dalle autorità al confine con la Siria.
ATS/M. Ang.