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Turchia, l'opposizione sceglie Kiliçdaroglu

Il leader del Partito Popolare Repubblicano sarà il candidato alle presidenziali a maggio per sei formazioni all'opposizione nel Paese

  • 7 marzo 2023, 10:05
  • 20 novembre, 11:48
01:23

RG 09.00 del 07.03.2023. - Il servizio di Chiara Savi

RSI Info 07.03.2023, 09:14

  • Keystone
Di: AFP/Reuters/EnCa 

L'alleanza di sei partiti di opposizione turchi ha nominato lunedì Kemal Kiliçdaroglu, leader della sua principale formazione, per affrontare le elezioni presidenziali del 14 maggio contro il capo di Stato Recep Tayyip Erdogan, al potere da vent'anni.

"Kemal Kiliçdaroglu è il nostro candidato alle presidenziali", ha dichiarato Temel Karamollaoglu, leader del Partito della Felicità, a una folla riunita davanti alla sede del suo movimento ad Ankara. I leader degli altri cinque gruppi dell'alleanza, tra cui lo stesso Kiliçdaroglu e i sindaci di Ankara e Istanbul, erano al suo fianco al momento dell'annuncio.

Le scadenze riguardanti le elezioni presidenziali e parlamentari in Turchia sono state rispettate, nonostante il terremoto del 6 febbraio scorso che ha ucciso più di 46’000 persone e devastato ampie zone del sud e sud-est del Paese.

Kemal Kiliçdaroglu, a capo del Partito Popolare Repubblicano (CHP, socialdemocratico) dal 2010, ha promesso un ritorno al regime democratico in caso della sua elezione a maggio. "Tutti insieme stabiliremo il potere della moralità e della giustizia", ha spiegato il politico alla folla subito dopo la sua nomination a candidato dell'opposizione nella sfida a Erdogan.

"Noi, come Alleanza Nazionale, guideremo la Turchia sulla base di consultazioni e compromessi", ha garantito. "Restituiremo al popolo ciò che gli è stato rubato. Io non sono il candidato: il candidato siamo tutti noi", ha poi affermato davanti alla sede del suo partito, tra gli applausi.

Determinata ad attuare un "cambiamento totale", l'alleanza di opposizione vuole riportare la Turchia a un sistema parlamentare, dopo il passaggio al sistema presidenziale ottenuto da Erdogan, in cui il capo di Stato concentra tutto il potere esecutivo. Se Kiliçdaroglu sarà eletto pure i leader delle altre cinque formazioni dell'alleanza saranno nominati vicepresidenti.

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