Domenica, scrive l’UNIFIL in un comunicato, “un bulldozer dell’Idf ha deliberatamente demolito una torre di osservazione e la recinzione perimetrale di una postazione Onu a Marwahin. Ancora una volta, ricordiamo all’Idf e a tutti gli attori i loro obblighi di garantire la sicurezza del personale e delle proprietà delle Nazioni Unite e di rispettare l’inviolabilità delle sedi ONU in ogni momento. Ancora una volta, notiamo che violare una posizione delle Nazioni Unite e danneggiare i beni dell’ONU è una flagrante violazione del diritto internazionale e della risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza. Inoltre, mette in pericolo la sicurezza e l’incolumità delle nostre forze di pace, in violazione del diritto umanitario internazionale”.
“L’Idf ha ripetutamente chiesto all’Unifil di abbandonare le sue posizioni lungo la Linea Blu e ha deliberatamente danneggiato le posizioni delle Nazioni Unite. Nonostante le pressioni esercitate sulla missione e sui nostri Paesi contributori di truppe, le forze di pace rimangono in tutte le posizioni. Continueremo a svolgere i nostri compiti di monitoraggio e di segnalazione”, sottolinea la Forza di Interposizione in Libano delle Nazioni Unite .
Medio Oriente: guerra e fuga di notizie
Telegiornale 20.10.2024, 20:00