Il Senato degli Stati Uniti ha approvato con un’ampia maggioranza di voti una legge finanziaria che stanzia complessivamente 1’200 miliardi di dollari per finanziare oltre la metà delle attività del Governo fino al mese di settembre.
La proposta doveva essere approvata dal Senato entro la mezzanotte, dopo il via libera della Camera, per evitare il cosiddetto shutdown, ovvero la parziale chiusura di numerose agenzie federali che avviene quando il Congresso non riesce a mettersi d’accordo sulle leggi finanziarie alla fine di un anno fiscale.
Il Senato non aveva rispettato la scadenza della mezzanotte di venerdì per votare la legge, ma ha votato nelle prime ore di sabato per approvare la risoluzione. Una rara dimostrazione di unità bipartitica, tra democratici e repubblicani, ha così evitato una paralisi parziale del Governo.
“Non è stato facile, ma la nostra perseveranza è valsa la pena”, ha dichiarato il leader democratico del Senato statunitense, Chuck Schumer, dall’Aula, dopo ore di intensi negoziati con i repubblicani. “È un bene per il popolo americano aver raggiunto un accordo”, ha aggiunto, prima dell’approvazione finale del testo.
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Notiziario 23.03.2024, 09:00
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