Julian Assange torna sul caso CIA e annuncia oggi, giovedì, l’intenzione di Wikileaks di fornire alle aziende tecnologiche statunitensi spiate gli strumenti necessari per mettere fuori uso le intrusioni da parte dell’agenzia di spionaggio del Governo federale.
Il fondatore del sito contro la segretezza delle notizie ha inoltre rivelato, in una conferenza stampa trasmessa in diretta su Facebook, che il suo gruppo è in possesso di "molte altre informazioni" immagazzinate negli archivi digitali della CIA e che le pubblicherà presto.
Sul fronte dell’indagine federale aperta in merito alla fuga di notizie, due funzionari del Governo, che non hanno voluto rivelare il loro nome, hanno dichiarato all’agenzia Reuters che già alla fine del 2016 l’intelligence era a conoscenza di un episodio di intrusione nei propri sistemi, che ha poi consentito alla squadra di Assange di diffondere online i contenuti.
reuters/mamo