Il Mediterraneo torna ad essere pattugliato da navi gestite da organizzazioni non governative, dopo lo stop forzato dell'Aquarius. "Mediterranea" è l'imbarcazione finanziata da diverse associazioni italiane e da un gruppo di parlamentari, con il sostegno di esponenti del mondo della cultura e della società civile, è salpata nella notte tra mercoledì e giovedì dalla Sicilia.
Il suo compito - dicono gli organizzatori - è quello di "svolgere attività di monitoraggio, testimonianza e denuncia della drammatica situazione al largo della Libia, che vede costantemente donne, uomini e bambini affrontare enormi pericoli nell'assenza di soccorsi, nel silenzio e nella complice indifferenza dei Governi italiano ed europei". In caso di necessità, hanno specificato, "siamo pronti anche a salvare vite umane".