Mondo

Urne aperte in Spagna

Quasi 37 milioni di persone al voto per il rinnovo del Parlamento iberico. Intervista ad un esperto sull'ascesa del partito Vox

  • 28 aprile 2019, 13:25
  • Ieri, 22:20
00:26

Notiziario 10.00 del 28.04.2019

RSI Info 28.04.2019, 12:10

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Spagna al voto. I seggi hanno aperto alle 9.00 e le operazioni di voto si concluderanno alle 20.00 di oggi, domenica. Gli elettori chiamati ad esprimersi nelle elezioni generali per il rinnovo del Congresso dei Deputati e del Senato sono poco meno di 37 milioni. Dovranno eleggere 350 deputati e 208 senatori.

L'ultimo rinnovo delle 'Cortes Generales', il parlamento spagnolo, risale al 26 giugno 2016. Con il voto di oggi la Spagna dà il via alla sua 13esima legislatura in 42 anni di storia democratica iniziata subito dopo la morte del dittatore Francisco Franco.

L'attenzione continua intanto a focalizzarsi sulle chance elettorali di Vox, formazione di estrema destra. A questo partito Matteo Salvini ha fatto apertamente "auguri di cuore". Ma quando un anno fa l'esponente della Lega, sulla crisi in Catalogna, aveva fatto dichiarazioni a favore del dialogo, durissima era stata la risposta del leader di Vox Santiago Abascal.

“Ficca il naso negli affari italiani e smettila di comportarti come un burocrate globalizzato intromettendoti nella sovranità nazionale spagnola”.

Un tweet infuocato che mostra il carattere di Abascal, per il quale l’unità territoriale della Spagna è più di un valore: è il principio sul quale ha fondato il suo partito reazionario Vox.

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Elezioni in Spagna e ascesa di Vox: intervista al ricercatore Guillermo Fernandez

RSI/Davide Mattei 28.04.2019, 13:16

“A partire da quel momento la Lega ha messo il veto su Vox a tutti gli eventi della destra radicale europea” spiega Guillermo Fernández, esperto di destre radicali, assicurando che “anche se i rapporti ora sono migliorati, la tensione resta” tra le due formazioni.

Da un anno a questa parte però molto è cambiato. Se allora Vox praticamente era sconosciuto, ora sembra surfare su un’onda di successo che nessuno si azzarda a stimare. Dopo l’exploit delle regionali in Andalusia dello scorso dicembre, con un 11% che nessuno aveva saputo vedere, questa domenica si appresta a sbarcare in forze in parlamento.

Davide Mattei/swing/ARi

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