Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky afferma che sarebbe pronto a “negoziati diretti” con Vladimir Putin.
“Se questa è l’unica opzione con cui possiamo portare la pace ai cittadini ucraini e non perdere vite sicuramente opteremo per questa scelta”, ha detto Zelensky, in una intervista al giornalista britannico Piers Morgan, precisando che richiederà anche la presenza di altri partecipanti.
Il 4 febbraio 2025 potrebbe dunque essere ricordato come uno dei punti di svolta del conflitto tra Russia e Ucraina. Il presidente ucraino ha aperto per la prima volta ai colloqui di pace col nemico. Ora tocca al Cremlino accettare o meno la trattativa.