Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato mercoledì di aver avuto uno scambio "lungo e significativo" con il suo omologo cinese Xi Jinping, il primo contatto diretto tra i due leader dall'inizio dell'invasione russa il 24 febbraio 2022.
"Ho avuto una lunga e significativa conversazione telefonica con il presidente cinese", ha affermato Zelensky su Twitter, una dichiarazione confermata dalla presidenza ucraina all'AFP. Il presidente ucraino ha anche detto di sperare in "una forte spinta nello sviluppo delle relazioni bilaterali" tra Kiev e Pechino. La conversazione fra i due capi di Stato è durata "quasi un'ora", ha precisato la portavoce di Zelensky.
Pechino invierà un rappresentante speciale a Kiev
Per parte sua il presidente cinese ha fatto appello alla "negoziazione", affermando che la "posizione fondamentale" del suo Paese "è quella di promuovere un dialogo di pace". La Repubblica popolare invierà quindi "il rappresentante speciale del governo per gli affari eurasiatici in Ucraina e in altri Paesi per avere una comunicazione approfondita con tutte le parti sulla soluzione politica della crisi ucraina", ha riferito la portavoce del ministero degli Esteri Hua Chunying, in merito a questo primo colloquio dall'aggressione russa tra i due presidenti.
Nei mesi scorsi Zelensky aveva definito "necessario lavorare" con la Cina nell'ottica di una risoluzione della guerra con la Russia. Ufficialmente la Cina si dice neutrale. Tuttavia Xi Jinping, che a fine marzo si è recato in visita ufficiale in Russia, non ha mai formalmente condannato l'aggressione sferrata da Mosca. La Repubblica popolare ha anzi intensificato negli ultimi mesi la sua cooperazione politica ed economica con la Russia.
Ucraina, l'analisi militare
Telegiornale 21.04.2023, 20:00