Il bimbo che salva rinoceronti

L'undicenne Hunter Mitchell è deciso a continuare la sua battaglia e a proteggere i rinoceronti in Sudafrica. Si sta prendendo cura degli orfani che non sopravviverebbero senza il suo sostegno. Hunter è diventato una piccola celebrità nel suo paese: parla di fronte a classi scolastiche e in televisione, al fine di rendere le persone consapevoli del destino di questi animali.

"Tutto è iniziato il 31 dicembre 2015, quando ho sentito parlare di un rinoceronte abbandonato all'Aquila Private Game Reserve. Ho capito che i rinoceronti sono in grave pericolo e ho voluto aiutare il cucciolo tentando di raccogliere dei soldi. Così ho chiesto a mia madre di aprirmi una pagina Facebook perché so che molte persone ci vanno". Con la sua azione, Hunter è riuscito a raccogliere 14'000 euro da donatori.

Il piccolo rinoceronte nero Micky ha solo sei mesi e deve ancora essere allattato artificialmente. La madre di Micky è stata uccisa dai bracconieri. Nell'allevamento, il piccolo rinoceronte può essere curato e, una volta che sarà abbastanza forte, verrà rilasciato in natura.

"Se riusciamo a mettere al sicuro quei cuccioli - aggiunge Hunter - essi potrebbero crescere e fare altri figli per la generazione successiva. È estremamente importante".

I rinoceronti sono una delle specie di animali più minacciate al mondo. In Asia il loro corno è molto prezioso: si pensa che, se polverizzato, possa guarire malattie come il cancro. Si calcola che esistono ancora solo circa 25’000 esemplari selvatici in Africa.