C’è stato un maxisalvataggio notturno di balene nello Sri Lanka grazie all’operazione messa in atto dalla marina, dagli operatori per la protezione dell’ambiente e da diversi volontari. I cetacei, globicefali, conosciuti anche come delfini pilota, avrebbero rischiato la vita, senza questo massiccio intervento.
Gli abitanti dei villaggi locali hanno dovuto sfidare il coprifuoco imposto a causa della pandemia di coronavirus per spingere le oltre 100 piccole balene in acque più profonde. Quattro animali sono morti. L’arenamento di massa, uno dei più ampi registrati nel paese, è avvenuto nelle vicinanze di Panadura, a sud della capitale Colombo.