Natura e Animali

Morta Koko, capiva le parole

La gorilla conosceva il linguaggio dei segni e aveva un quoziente intellettivo di 75-95 punti

  • 21 giugno 2018, 22:50
  • 23 novembre, 01:06
La gorilla Koko con la specialista etologa, Penny Patterson

La gorilla Koko con la specialista etologa, Penny Patterson

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"Era diventata un'icona della comunicazione tra specie e dell'empatia", così la Gorilla Foundation, annunciando la morte di Koko, straordinaria primate che parlava il linguaggio dei segni, morta nel sonno a 46 anni.

Koko, nella sua vita aveva imparato oltre un migliaio di parole, aveva aiutato gli studiosi a capire quanto emotivamente evoluti e intelligenti siano i gorilla. Celebre il suo amore per la gattina All Ball che, nel 1985 era diventata la sua inseparabile compagna, e la successiva disperazione quando questa morì, uccisa da una macchina.

La gorilla, nata nello zoo di San Francisco, era seguita da decenni dalla specialista etologa Penny Patterson ed era una star del web. Era apparsa in documentari e sul National Geographic, con una foto che aveva scattato lei stessa riflessa in uno specchio.

Koko aveva incontrato l'attore Robin Williams; quando apprese nel 2016 del suicidio dell'attore divenne "molto triste", segnalando la parola "pianto" e inchinando la testa.

ATS/M. Ang.

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