Sono sensibili i rischi, soprattutto di natura sanitaria, legati all'acquisto in Internet, e all'importazione in Svizzera, di cani di origine sconosciuta. A ricordarlo, in una campagna lanciata giovedì, sono l'Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV) e la Protezione svizzera degli animali (PSA).
Risultano ormai diffusi gli annunci "online" sulla vendita di quattrozampe a prezzi vantaggiosi. Spesso però, dietro alle segnalazioni, vi sono cuccioli di provenienza imprecisata, cani randagi o custoditi in condizioni deplorevoli all'interno di allevamenti di massa. Animali, che arrivano in Svizzera debilitati o addirittura malati.
La provenienza incerta comporta quindi elevati pericoli, come la possibile contrazione della rabbia o di altre malattie che implicano cure con costi estremamente elevati.
ATS/ARi
Dal TG20:
Le regole per importare i cani in Svizzera
Telegiornale 04.02.2016, 21:00
RG 18.30 del 4.2.2016 Il servizio di Mirko Priuli
RSI Info 04.02.2016, 19:42
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