La salute di alcuni alberi nel bosco di Piegaro, nel cuore dell’Umbria, è per la prima volta monitorata grazie alla tecnologia. Ciò accade grazie ad un esperimento ideato dal PEFC Italia e dal Centro Euro-Mediterraneo sui cambiamenti climatici. Il progetto TRACE ha preso vita per la prima volta in Italia all’interno di un piccolo bosco di 146 ettari in provincia di Perugia. Grazie ad un particolare sistema di sensori – chiamato Tree Talker - alimentato da pannelli solari, il bosco ha iniziato a “parlare”. L’attività di monitoraggio è volta a migliorare i sistemi di certificazione e rilevazione dello stato di salute degli alberi in risposta ai cambiamenti climatici.
“I dati eco-fisiologici delle piante vengono raccolti in tempo reale e inviati ogni ora”, spiega Antonio Brunori, segretario generale del PEFC Italia. “L’ultimo rapporto IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) ha delineato un panorama allarmante. Abbiamo poco tempo per trovare una risposta ai cambiamenti climatici”. Il progetto TRACE rappresenta quindi un’opportunità per comprendere quale sia il modo migliore per gestire le foreste e tutelarne la salute e la redditività.
Valerio Maggio