Ha ricevuto la diagnosi di Alzheimer a soli 19 anni, un ragazzo cinese è destinato ad essere il più giovane malato al mondo di questa forma di demenza senile.
Secondo quanto pubblicato sul Journal of Alzheimer's Disease dall'equipe del professor Jia Jianping, neurologo di Pechino, tutto è iniziato quando il ragazzo aveva 17 anni, con problemi di studio e concentrazione. Non riusciva più a leggere come prima, aveva difficoltà a portare a termine i compiti, con evidenti deficit della memoria. Non era in grado di ricordare dove riponeva le sue cose, se avesse mangiato o bevuto, si isolava dalla famiglia e dagli amici.
"Se venisse confermato da altre analisi sarebbe il più giovane malato al mondo", dice il professor Paolo Maria Rossini, Responsabile del Dipartimento di Neuroscienze e Neuroriabilitazione dell'IRCCS San Raffaele. "In realtà i casi di demenza di Alzheimer a esordio 'giovanile' non sono una rarità e una novità, ma 19 anni costituisce un record".