L'Ospedale universitario di Ginevra ha annunciato martedì l'avvenuto superamento della soglia dei 2'500 interventi effettuati con l'ausilio di un robot.
Con i due apparecchi acquistati nel 2015 sono state eseguite 1'185 operazioni in ambito viscerale, 1'053 in campo urologico (la serie più consistente in Europa con questa tecnologia sommando i due settori) e 276 attinenti alla chirurgia ginecologica.
Questi sofisticati strumenti riproducono i movimenti della mano che regge e manovra i ferri, ma lo fanno in modo meno invasivo. Numerosi sono i vantaggi: incisioni minuscole, dolori sensibilmente ridotti, complicazioni meno frequenti e degenze più brevi.
Grazie all'esperienza acquisita in questi anni, la struttura è diventata la migliore del continente in materia, nonché centro di formazione riconosciuto anche sul piano internazionale, disponendo per altro di un simulatore che consente di fare pratica.
ATS/dg