“La decarbonizzazione è possibile”

In Svizzera nei prossimi anni c'è il rischio che manchi elettricità. A sostenerlo sono i massimi esperti del settore energetico. Secondo il presidente della Commissione federale per l'energia elettrica, Werner Luginbühl, già a partire dal 2025 potremmo importare meno corrente e di conseguenza vi potrebbero essere problemi di stabilità a tutta la rete nazionale e una carenza di elettricità. Fra le ragioni di questo scenario, ci sono anche i mancati accordi con l'Unione europea e l'assenza di accordi tecnici con i Paesi vicini.

15 progetti scelti

“Chiaramente non c’è penuria in Svizzera. Quello che dobbiamo fare è però investire di più nella produzione di energie rinnovabili nel nostro Paese…C’è stata una tavola rotonda con i Cantoni, le organizzazioni ambientaliste e i produttori di energia. Sono 15 i progetti scelti per stimolare la produzione di energia”, ha affermato Simonetta Sommaruga, direttrice del Dipartimento dei trasporti, dell'energia e delle telecomunicazioni in un’intervista rilasciata alla RSI.

“La decarbonizzazione è possibile. Ne ha bisogno il clima. L’olio, il petrolio e il gas stanno arrivando alla loro fine…Abbiamo bisogno di soluzioni adesso”, continua la consigliera federale, che confida nella potenzialità delle energie rinnovabili per raggiungere l’autonomia energetica.

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