Accordo Svizzera-UE, Amherd punta sull’Italia

Per trovare un accordo con l’Unione europea, la presidente della Confederazione Viola Amherd conta sull’Italia. “Anche l’Italia è interessata a trovare una soluzione”, indica in un’intervista pubblicata dal SonntagsBlick. “Se necessario, anche Roma fornirà il suo sostegno”. La responsabile del Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) si trova nella capitale italiana per vari incontri, tra cui quello con la premier Giorgia Meloni.

Buoni i rapporti con l’Italia, ma il Paese si rifiuta di accogliere rifugiati dalla Svizzera. “L’Italia riceve da noi fondi nel settore della migrazione per l’assistenza ai minori non accompagnati”, indica Amherd. “L’accordo è pronto per essere firmato. Ci auguriamo che l’Italia reintroduca gradualmente le regole di Dublino, anche nei confronti della Svizzera”.

A Roma, la presidente della Confederazione ha incontrato anche Papa Francesco: “Abbiamo parlato in particolare della guerra in Ucraina e di altri problemi del mondo”, ha indicato. La Santa Sede è stata inoltre invitata alla conferenza per la pace in Ucraina al Bürgenstock: “Il Vaticano ha un atteggiamento molto positivo nei confronti dell’evento”. Tra i temi trattati anche gli abusi nella Chiesa: “Ho comunicato la mia preoccupazione per questi casi al Papa”.