I governi cantonali non sono ancora riusciti a trovare una posizione comune sull'accordo quadro istituzionale tra la Svizzera e l'Unione europea (UE). In una nota diffusa venerdì, la Conferenza che li riunisce (CGC) chiede al Consiglio federale chiarimenti.
Il proseguimento della via bilaterale e la firma di un'intesa con Bruxelles sono fondamentali per la Svizzera, sottolineano i cantoni. Il progetto messo in consultazione, tuttavia "solleva diverse questioni che il Consiglio federale dovrà chiarire": segnatamente per ciò che concerne gli aiuti di Stato, le misure d'accompagnamento e la direttiva sui diritti dei cittadini UE.
I cantoni si aspettano quindi che il Governo "regoli queste questioni, approfittando delle discussioni con l'UE". Una volta chiuse queste discussioni, "procederanno ad un nuovo apprezzamento" della situazione ed esprimeranno dossier la loro posizione definitiva.
Accordo quadro, tempo scaduto
Telegiornale 29.03.2019, 21:00
Un "sì" con riserva
Il Quotidiano 29.03.2019, 20:00