Un centinaio di postini e corrieri ogni anno viene morso da un cane in Svizzera. Significa una media di circa due attacchi a settimana. Sono molti di più di quelli subiti dal personale veterinario, secondo le statistiche della SUVA riportate da Le Matin Dimanche e dalla SonntagsZeitung.
Gli psicologi degli animali spiegano nei due domenicali che i cani percepiscono l’andirivieni dei postini “come l’intrusione di un estraneo potenzialmente dannoso. A questo punto l’animale intende difendere il proprio territorio”, spiega Anja Papenberg, addestratrice di cani a Kloten (ZH).
Dopo il primo incontro, il cane “pensa di essere riuscito a scacciare l’intruso, perché il postino se n’è andato”, aggiunge. Ma il postino torna il giorno dopo: “Agli occhi del cane, si ripresenta quindi la potenziale minaccia e l’animale ricomincia con la sua difesa del territorio, visto che “l’intruso” non sembra ricordare la lezione del giorno prima”, spiega ancora Papenberg.

La Posta che vuole il Governo
Telegiornale 14.06.2024, 20:00