Svizzera

Alpi, i camion non diminuiscono

Il numero di autocarri che ha attraversato la Svizzera nel 2022 (880'000) è rimasto praticamente invariato rispetto al 2021 - Anche la quota della ferrovia stabile al 73,9%

  • 23 marzo 2023, 13:07
  • 20 novembre, 11:41
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La cifra dei transiti resta ben superiore all’obbiettivo vincolante posto dall’iniziativa approvata nel 1994, che fissa il numero massimo a 650'000 attraversamenti annuali

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I camion che hanno attraversato le Alpi svizzere nel 2022 non accennano a diminuire: il numero dei passaggi di autocarri è infatti rimasto praticamente invariato rispetto al 2021. Lo dice il nuovo rapporto semestrale dell’Ufficio federale dei trasporti (UFT), che sottolinea pure come la quota di mercato della ferrovia resta stabilmente a un livello elevato.

Secondo l’analisi dell’UFT il completamento di Alptransit e del corridoio per il trasporto di semirimorchi alti quattro metri sull'asse del San Gottardo, nel 2020, aveva dato una forte spinta al trasferimento del traffico merci transalpino. Da allora però, "la situazione è rimasta stabile” annota l’UFT.

Nel 2022 il numero di passaggi di autocarri è sceso solo leggermente (-15’000), attestandosi a 880’000. Essendosi lievemente ridotto anche il trasporto su rotaia, la sua quota di mercato nel traffico merci transalpino è rimasta invariata al 73,9%. La cifra dei transiti resta ben superiore all’obbiettivo vincolante posto dall’iniziativa approvata nel 1994, che fissa il numero massimo a 650'000 attraversamenti annuali.

03:47

I 25 anni dell'iniziativa delle Alpi

Telegiornale 20.02.2019, 20:00

“La stagnazione nel trasferimento è dovuta principalmente ai notevoli problemi della ferrovia nel traffico internazionale nord-sud, che l'anno scorso hanno interessato in particolare la tratta principale attraverso la Germania, di continuo interrotta o congestionata” spiega la nota. Anche i rincari energetici hanno pesato: molte ferrovie hanno infatti dovuto aumentare i prezzi delle proprie offerte, sostiene sempre l'UFT.

Il Consiglio federale indicherà nel quadro del prossimo rapporto sul trasferimento del traffico dell'autunno 2023 con quali misure intende incentivare ulteriormente il trasferimento. Al contempo L’iniziativa delle Alpi, all’origine del testo votato nel 1994, ha recentemente presentato il suo nuovo piano per il trasporto merci a impatto climatico zero entro il 2035 in tutto il Paese.

00:35

Trasferimento delle merci al Nazionale

Telegiornale 17.03.2022, 12:30

00:31

ViaRadio del 23.03.2023

RSI Info 23.03.2023, 12:58

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