La fondazione appositamente creata in marzo, frutto delle discussioni promosse dal consigliere federale Alain Berset, ha indicato d'essere in grado di fornire un primo sostegno, finanziario e psicologico, alle vittime dell'amianto. Dotata inizialmente di un capitale di 6 milioni di franchi, ha nel frattempo ricevuto promesse di contributi per 24 sul centinaio che ha calcolato essere necessario fino al 2025.
Tutte le persone colpite da mesotelioma possono annunciarsi. Quelle che non sono riuscite a dimostrare che si tratta di una malattia professionale saranno le prime a ottenere indenizzi. Dovranno però rinunciare a pretendere risarcimenti intentando cause.
L'assistenza, stando a quanto comunicato venerdì, vale anche per chi ritiene d'essere stato pericolosamente in contatto con questo materiale e che ora teme il manifestarsi di tumori maligni.
ATS/dg