Assolto Freddy Nock

Freddy Nock non ha cercato di uccidere sua moglie. Lo ha stabilito il Tribunale cantonale di Argovia, dopo che in prima istanza il noto funambolo era stato condannato a 30 mesi di prigione (10 da scontare) dal tribunale distrettuale di Zofingen. Il motivo: l’assenza di prove oggettive.

Il 55enne era accusato di aver tentato, nel 2013, di uccidere la moglie, che avrebbe subito violenze anche precedentemente già a partire dal 2008.

Nell’episodio più contestato, che risale a marzo 2013, la moglie sostiene che Nock le ha messo un cuscino sul viso finché non ha finto di essere morta e, quando lui se n'è accorto, le ha dato diversi pugni in faccia.

E se per il pubblico ministero, che chiedeva di aumentare la pena a 6 anni e mezzo, la credibilità della donna non era in discussione, la difesa ha sostenuto il contrario, considerato che la donna non si era rivolta a nessun medico, non aveva sporto denuncia e qualche mese dopo aveva sposato l’imputato. Le accuse sono emerse solo nel 2015 quando la donna intendeva separarsi. Una tesi che ha convinto la Corte.