Diciotto autisti che esercitano l'attività per Uber nel canton Ginevra, via una ditta vodese, sono entrati in sciopero mercoledì per protestare contro condizioni di lavoro inaccettabili e mancato pagamento degli oneri sociali.
Non hanno aderito all'agitazione, pur condividendo le ragioni dei colleghi, i dipendenti di una seconda azienda pure registrata nel canton Vaud e pure operante a nome della discussa società statunitense mondialmente attiva nel settore del trasporto delle persone.
Stando agli interessati, che rivendicano un contratto quadro, gli stipendi (14 franchi all'ora per ben più di 45 ore settimanali) sarebbero spesso versati in ritardo.
ATS/dg