I tassisti indipendenti affiliati ad una centrale di chiamata vanno considerati alla stregua di impiegati e hanno quindi diritto al pagamento dei contributi sociali, secondo una sentenza del Tribunale federale, che potrebbe causare un rincaro delle corse per i clienti.
In Svizzera sono circa 2'000 i conducenti che rientrano in questa categoria. Nel 2014 la SUVA ha deciso di considerarli come lavoratori dipendenti, una posizione contestata prima davanti alla giustizia zurighese e in seguito dinanzi ai giudici di Losanna, che hanno respinto il ricorso.
La decisione potrebbe avere ripercussioni anche per gli autisti di Uber, considerati dal servizio di trasporto come lavoratori indipendenti.
ATS/sf