La flora e la fauna delle Alpi svizzere si adatta troppo lentamente al cambiamento climatico. Lo rivela uno studio dell'Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio (WSL).
Dal 1970, le temperature nelle montagne elvetiche si sono alzate di 1,8 gradi Celsius, indicano gli esperti. La maggioranza degli animali e delle piante non sono in grado di adattarsi. Per continuare a vivere nelle loro condizioni climatiche abituali, dovrebbero spostarsi ad alta quota, una metamorfosi insostenibile per molte specie.
Inoltre nelle Alpi la primavera inizia sempre più presto. Piante, rettili, uccelli migratori e insetti terrestri hanno dovuto anticipare le loro attività primaverili in media da due a otto giorni per decennio. Secondo i ricercatori queste modifiche potrebbero minacciare la sopravvivenza dell'intero habitat.
Anche le città soffrono il riscaldamento ambientale, ma un'analisi effettuata nel canton Vallese ha dimostrato come l’introduzione di aree verdi possa ridurre la temperatura fino a 15 gradi.
Più verde in città per lottare contro il calore
RSI 27.04.2021, 17:23