Il Nazionale, come già gli Stati, ha deciso martedì di mantenere invariata fino al 2024 l'aliquota massima dei canoni d'acqua, che quindi resterà fissata a 110 franchi per chilowatt lordo.
RG 12.30 del 12.03.2019: la corrispondenza di Elis Raggi
RSI Info 12.03.2019, 13:31
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Il progetto di revisione transitoria della legge sull'uso delle forze idriche, con la proposta governativa di ridurre l'importo a 80 franchi dal 2020, aveva suscitato veementi critiche durante la procedura di consultazione: i cantoni e i comuni avrebbero infatti incassato 150 milioni annui in meno. La modifica avrebbe invece favorito i gestori delle centrali, alcuni dei quali sono al momento in difficoltà a causa del basso prezzo della corrente, offrendo loro tariffe più vicine a quelle di mercato e perciò competitive con quelle praticate dalla concorrenza europea.
Attualmente, la tassa frutta 556,6 milioni, di cui 164 vanno al Vallese, 124 vanno ai Grigioni, 55,1 al Ticino e 49 ad Argovia.
ATS/dg