Chiesta l'assoluzione di Blatter

L'unica sentenza che può essere presa in considerazione per l'ex numero uno della FIFA Sepp Blatter è l'assoluzione. È questa la tesi sostenuta dal suo avvocato Lorenz Erni nell'arringa di venerdì mattina al Tribunale penale federale di Bellinzona.

Il pagamento di due milioni di franchi a Michel Platini, su cui si basano le accuse a carico dell'86enne vallesano, era stato concordato e non c'era alcun motivo altrimenti perché la Federazione calcistica internazionale versasse una tale somma all'ex fuoriclasse francese. L'attività di consigliere di Platini fra il 1998 e il 2002 valeva un milione all'anno vista la sua esperienza e la sua carriera, ha dichiarato Erni. Se nel contratto scritto l'indennità indicata è di soli 300'000 franchi è perché la FIFA aveva problemi finanziari, ma oralmente era stata formulata la promessa di pagare la differenza in seguito, cosa che avvenne nel 2011.

L'avvocato difensore ha citato anche la testimonianza dell'ex direttore finanziario della FIFA, Markus Kattner, per il quale non c'era motivo di dubitare della legalità del pagamento. Il processo prosegue fino al 22 giugno, mentre la sentenza sarà pronunciata l'8 luglio. Il Ministero pubblico della Confederazione ha chiesto per i due imputati 20 mesi di detenzione con la condizionale.