Un'azienda friburghese negli scorsi giorni è stata alleggerita di oltre un milione di franchi dai pirati informatici. I ladri online, stando a quanto ricostruito dalla polizia, sarebbero entrati nella rete aziendale grazie a un programma allegato a un messaggio di posta elettronica. Un cosiddetto "trojan" o "cavallo di Troia"(per saperne di più visita la pagina dedicata ai rischi di Internet del servizio specializzato della Confederazione MELANI). Una volta installato nel sistema, il software ha permesso ai pirati informatici di accedere ai conti della ditta e di effettuare diversi versamenti in paesi come la Polonia e la Cina; destinazioni dove hacker e soldi si sono poi volatilizzati.
Alcuni pratici consigli su come evitare questo genere di attacchi li fornisce il nostro esperto di informatica Paolo Attivissimo nell'audio qui sotto.
Mai dimenticarsi in particolare di:
controllare gli allegati ai messaggi di posta elettronica con un anti virus aggiornato;
avere una copia di sicurezza dei dati su un supporto non connesso.
Diem/Notiziario
NOT 06.00 del 28/01/15: Paolo Attivissimo al microfono di Mirko Priuli
RSI Info 28.01.2015, 00:18
Per saperne di più: