La Svizzera deve concludere al più presto un accordo istituzionale con Bruxelles, possibilmente entro l'autunno, in modo che poi il popolo possa esprimersi già nel maggio successivo.
E' l'opinione del Partito socialista che, per bocca di Christian Levrat, ha preso posizione venerdì a Berna. Il presidente ha detto di aver cambiato idea sulla questione, inizialmente non ritenuta urgente.
L'imminente uscita della Gran Bretagna dal consesso comunitario, il rinnovo, nel 2019, del suo Esecutivo e le contemporanee elezioni federali sono però elementi che consigliano una certa rapidità d'azione, oltre al sempre più spiccato scetticismo sulle intese bilaterali.
ATS/dg