Il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni ha dato il via libera giovedì al primo smantellamento di una centrale nucleare in Svizzera. I lavori di disattivazione dell'impianto di Mühleberg, presso Berna, dovranno essere eseguiti in conformità al progetto presentato nel 2015 dalla società elettrica BKW, che gestisce l'impianto e si assumerà l'integralità dei costi.
Andranno anche rispettati - si legge in una nota - i diversi oneri, in particolare quelli tecnici, organizzativi e procedurali, richiesti dall'Ispettorato federale della sicurezza nucleare lo scorso agosto. La disattivazione sarà suddivisa in tre fasi fino al 2034, precisa il DATEC, la cui decisione può essere oggetto di ricorso.
Dopo lo spegnimento della centrale, che avverrà il 20 dicembre 2019, tutti gli elementi di combustibile saranno trasferiti dal recipiente a pressione del reattore nella piscina di raffreddamento e poi trasferiti nel deposito di Würenlingen. Saranno adottate misure necessarie per garantire la sicurezza tecnica.
RG delle 18.30 del 21.06.18; il servizio di Mirko Priuli
RSI Info 21.06.2018, 20:29
Contenuto audio
pon/ATS