L'assemblea generale di Credit Suisse ha approvato oggi pomeriggio (martedì) i conti 2022 con il 61,4% dei voti. Di strettissima misura (50,1%) è stato accettato il rapporto sulle remunerazioni, per cui era peraltro chiesto un parere solo consultivo.
Gli azionisti hanno per contro respinto l'idea - giunta dai loro ranghi - di procedere a una revisione straordinaria in relazione all'acquisizione da parte di UBS: l'idea ha raccolto una percentuale limitata di sì, parecchi hanno votato no, ma un voto su due è stato all'insegna dell'astensione.
In precedenza, numerosi azionisti avevano dato libero sfogo alla loro rabbia e alla frustrazione. Sono stati criticati i vertici della banca, ma anche la Finma e la consigliera federale Karin Keller-Sutter.
"Come azionista mi sento bidonato e sono anche deluso dai politici", ha sintetizzato la situazione un detentore di titoli. In sala - la riunione si è tenuta negli ampi spazi dell'Hallenstadion di Zurigo-Oerlikon - è scoppiato un ampio applauso.