Dopo Sommaruga, il PS difende la strategia

I copresidenti del PS hanno difeso, sulla stampa domenicale, la scelta di presentare unicamente candidate per la successione di Simonetta Sommaruga in Consiglio federale, scelta che ha suscitato critiche all'interno del partito.

Cédric Wermuth, sul SonntagsBlick, sottolinea che senza un ticket esclusivamente femminile, ci sarebbe il rischio di avere solo due donne in Governo una situazione che, sostiene, “la popolazione non capirebbe”. Il consigliere nazionale argoviese non vedrebbe invece nessun problema nell’eventualità di avere tre consiglieri federali romandi.

Mattea Meyer ha sottolineato, sulla SonntagsZeitung,che il PS ha un gran numero di donne competenti e un ticket unicamente femminile non limiterebbe in modo significativo la scelta.

Riguardo a una possibile candidatura di Daniel Jositsch, la copresidente del PS ha affermato che il consigliere agli Stati zurighese ha indubbiamente il calibro di un Consigliere federale. Il partito lavora bene e volentieri con lui. Tuttavia, Meyer gli suggerisce indirettamente di rinunciare a candidarsi.