La questione della neutralità elvetica, sull'onda degli eventi legati al conflitto in Ucraina, suscita sempre più controversie. Ignazio Cassis, riferisce il Sonntagsblick nella sua edizione odierna, ha quindi incaricato il DFAE di elaborare sul dossier un rapporto, che dovrà essere presentato entro l'estate.
Le ultime decisioni dell'Esecutivo, che ha ripreso tutte le sanzioni disposte contro la Russia dall'UE, hanno messo in discussione lo storico principio della politica estera svizzera. A ciò si aggiunge la discussa candidatura della Confederazione al Consiglio di sicurezza dell'ONU, che l'UDC contesta in nome appunto della neutralità.
Il ministro degli esteri ha tuttavia difeso la strada intrapresa: sabato, citato da alcuni quotidiani, ha ricordato che la Svizzera non sostiene militarmente alcun belligerante. A inizio marzo era stata invece la consigliera federale Viola Amherd a sostenere la compatibilità delle sanzioni con la neutralità, affermando che essa "non significa che non si possa avere un'opinione".
RG 07.00 del 10.03.22 - Anna Riva in collegamento da Berna con Giuseppe Limoncello
RSI Info 10.03.2022, 12:17
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