Ignazio Cassis è stato ricevuto dalle massime autorità tedesche oggi, giovedì, a Berlino. Il presidente della Confederazione ha incontrato il suo omologo Frank-Walter Steinmeier, il cancelliere Olaf Scholz e la ministra degli esteri Annalena Baerbock. Molti i temi in discussione: dalle relazioni tra Svizzera ed Europa al multi-lateralismo.
RG 07.00 del 21.01.2022 La corrispondenza di Walter Rauhe
RSI Info 21.01.2022, 08:04
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Cassis ha descritto le relazioni bilaterali tra Svizzera e Germania come esemplari, specialmente nei settori della ricerca e dell'innovazione auspicando di migliorare ulteriormente la collaborazione tra i due Paesi. Sul tavolo delle discussioni anche la crisi pandemica e quella al confine tra Russia e Ucraina, ma soprattutto le relazioni tra Berna e Bruxelles, diventate più tese dopo l'interruzione dei negoziati (decisa da Berna) in merito all'accordo quadro con l'Unione europea: "Abbiamo rifatto il punto sulla situazione in modo molto pacato e preciso. L'obiettivo è quello di trovare la via giusta per stabilizzare queste relazioni così importanti per la Germania e per la Svizzera".
Secondo il ticinese, c'è un motivo ben preciso per riprendere i negoziati e fare un passo in avanti: "L'interesse. Svizzera e Germania scambiano merci per 100 miliardi di franchi all'anno. La Baviera e il Baden-Württemberg insieme contano di più che tutta la Cina, per la Svizzera. Credo che questo sia più che sufficiente a motivare la Germania a voler avere relazioni stabili con la Svizzera".