Federali, in tre lanciano la campagna

Tre partiti hanno avviato oggi (sabato 26) la loro campagna elettorale in vista delle federali di ottobre. L'UDC, primo partito del Paese per taglia dell' elettorato, ha scelto la pista di pattinaggio degli ZSC Lions a Zurigo per uno show "all'americana" seguito da 4’000 sostenitori. È la prima volta che un partito svizzero sceglie una pista di ghiaccio o uno stadio per una convention. Lo spettacolo è stato condotto da Roman Kilchsberger, presentatore delle serate di Champions League su Blue Sport ed ex conduttore del programma Donnschtig Jass su SRF, una star della Svizzera tedesca.

Christoph Blocher - ex consigliere federale e leader storico del partito - e sua figlia, la consigliera nazionale grigionese Magdalena Martullo-Blocher, hanno fatto il loro ingresso sopra un carro da fieno ed hanno chiesto che il maggior numero possibile di rappresentanti democentristi venga eletto al Nazionale.

L'ex consigliere federale Ueli Maurer ha espresso preoccupazione per "la mia Svizzera. Non voglio che venga distrutta". Per Maurer l'immigrazione è la causa di quasi tutti i problemi: dalla carenza di manodopera qualificata alla crisi degli alloggi. Albert Rösti ha invece ribadito l'importanza della neutralità, mentre il presidente dell'UDC Marco Chiesa ha descritto la Svizzera che non vuole: quella con 10 milioni di abitanti e decine di migliaia di richiedenti asilo all'anno. L'UDC, ha spiegato, vuole "decidere chi viene in Svizzera".

Il PS ci riprova: nove anni dopo il no del popolo ad una cassa malati pubblica, i delegati riuniti a Bienne (BE) hanno incaricato la direzione di studiare il lancio di una nuova iniziativa. I tempi in cui i premi dell'assicurazione sanitaria rappresentavano una quota sopportabile del bilancio di una famiglia media sono finiti, stando alla mozione del consigliere nazionale Baptiste Hurni (NE) che i delegati hanno adottato all'unanimità. la cassa malati rappresenta una voce di spesa sempre più onerosa per le famiglie.

Contemporaneamente, ha aggiunto Hurni, i salari sono andatai nella direzione opposta, soprattutto per chi ha un reddito basso. Pertanto, è necessaria una riforma radicale del sistema, che ponga fine a una "malsana libera concorrenza" e all'influenza delle lobby. L'iniziativa dovrebbe obbligare ogni cantone ad istituire una propria cassa pubblica, inserita in un quadro nazionale.

I delegati del PS hanno votato all'unanimità a favore dell'iniziativa detta "di inclusione". La proposta chiede di garantire l'uguaglianza, l'autodeterminazione e la partecipazione dei disabili alla vita politica, sociale ed economica. Il comitato d'iniziativa ha tempo fino al 25 ottobre per raccogliere le firme. Sempre nel corso del congresso, i delegati hanno adottato una risoluzione per una politica dell'alloggio più equa.

"Se non facciamo niente, presto nulla sarà più come prima": con queste parole il presidente dei Verdi Balthasar Glättli ha lanciato da Berna la campagna elettorale del suo partito. A suo avviso, i Verdi sono gli unici che osano dire questa scomoda verità. "Non sono un pessimista professionista o un allarmista", ha spiegato ai delegati. Ma tre fatti l'hanno particolarmente colpito quest'anno: luglio è stato il mese più caldo dall'inizio delle misurazioni, i ghiacci continuano a ritiarsi in Antartide e la temperatura delle acque superficiali del Nord Atlantico non è mai stata cosi alta.

"Ci troviamo dinanzi a un cambiamento fondamentale", ha proseguito l'ecologista. I Verdi vogliono che si apra un nuovo capitolo: un'economia ecologica al posto del capitalismo fossile, una coabitazione armoniosa invece dello sfruttamento dell'uomo sulla natura e giustizia al posto della legge del più forte. Per realizzare questo cambiamento ci vogliono "coraggio, forza e convinzione". Perché le sfide sono immense. "È più facile dire - come il PLR, i Verdi liberali e il PS - che la tecnologia farà il resto. O come il Centro e l'UDC: era meglio prima".

"Abbandonare la lotta non è un'opzione", ha proseguito Glättli. "I Verdi amano la vittoria e non la sconfitta", per questa ragione s'impegnano per l'iniziativa sul fondo climatico, lanciano una nuova iniziativa solare e si battono per maggior uguaglianza, democrazia e inclusione, ha spiegato il presidente dei Verdi.