Il centro di prevenzione dell'estremismo creato dal comune di Winterthur ha prestato consulenze in 48 occasioni, stando al positivo bilancio del primo anno di attività, presentato venerdì.
Di tutti i casi trattati, soltanto tre hanno richiesto l'intervento della polizia. Ciò non di meno, il bisogno d'informazioni è costante e la struttura continuerà quindi a garantire un accesso a chiunque abbia domande in relazione all'attività svolta.
L'organismo è stato istituito sull'onda delle segnalazioni di infiltrazioni fondamentaliste nella moschea An'Nur e in relazione alla partenza di almeno cinque ragazzi residenti in città per i campi di battaglia siriani e iracheni.
ATS/dg