Per gli impianti di risalita svizzeri la stagione invernale si è rivelata inferiore a quella record di un anno fa, ma in linea con la media pluriennale. È l'indicazione che emerge dai dati pubblicati oggi, mercoledì, dall'associazione di categoria Funivie svizzere.
Rispetto al 2021/2022 (e considerando la situazione sino a fine marzo) l'affluenza è scesa del 13% a livello svizzero, mentre i ricavi sono calati del 9%. La flessione interessa tutte le regioni - ad esempio rispettivamente -9% e -6% nei Grigioni - con l'eccezione del Ticino, che mette a referto +69% e +37% perché nell'inverno precedente la neve era quasi del tutto mancata.
Se per contro il paragone viene fatto sulla media degli ultimi cinque anni sul piano nazionale si registra -2% (primi ingressi) e +5% (proventi), con i Grigioni in positivo (+1% e +9%) e il Ticino nettamente negativo (-61% e -39%).
Vacanze difficili per gli impianti
Il Quotidiano 20.02.2023, 19:00