Libertà, senza la quale non c'è autodeterminazione, e sicurezza continueranno a essere i cavalli di battaglia dell'Unione democratica di centro nell'anno appena iniziato e durante la legislatura 2019-2023, stando al programma esposto in grandi linee giovedì.
RG 18.30 del 10.01.2019 La corrispondenza di Gian Paolo Driussi
RSI Info 10.01.2019, 19:30
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Nel mirino democentrista finiranno soprattutto i tentativi più o meno palesi, d'agganciare il paese, che invece dovrà restare indipendente e neutrale, alle istituzioni internazionali, Unione Europea su tutte. Senza contropartita, nessun miliardo di coesione da versare a Bruxelles, quindi.
Miliardo che, piuttosto e sfrondando sull'aiuto allo sviluppo, dovrà essere annualmente destinato alle casse dell'AVS, l'assicurazione vecchiaia e superstiti.
ATS/dg